Home - Accessori esterni - Migliori spazzole tergicristallo per auto 2022: recensioni

Migliori spazzole tergicristallo per auto 2022: recensioni

Le spazzole tergicristallo per auto sono, non è difficile capirlo, a dir poco fondamentali per garantire alla guida la nostra e l’altrui sicurezza. Grazie ad esse infatti riusciamo ad avere una buona visuale al volante anche se la giornata è funestata da pioggia a fiotti o se sul vetro arrivano, magari a causa del vento, foglie e corpi estranei. Purtroppo però, a volte persino senza alcun segno premonitore, le spazzole smettono di far bene il loro lavoro, cosa che peraltro accade sempre nei momenti meno opportuni.

In questi casi non è che ci sia poi molto da fare: bisogna correre a comprare dei nuovi tergicristalli, anzi, meglio sarebbe tenerne sempre un paio di scorta proprio in macchina in modo da poterli cambiare anche quando non si ha il tempo o la possibilità di cercare, tra le tante varianti presenti sul mercato, il prodotto giusto. Già, il prodotto giusto: siamo proprio sicuri di saperlo individuare? La risposta non è ovvia come si potrebbe pensare…

Spazzole tergicristallo: come sceglierle?

Qui di seguito perciò verranno elencate tutte le caratteristiche e le peculiarità di questo prodotto, qualità che bisognerebbe sempre tenere sott’occhio prima di presentarsi alla cassa del negozio o di svuotare il carrello online. Ecco quindi a cosa prestare maggiore attenzione:

Materiali

Uno degli elementi da tenere in viva considerazione per eseguire una corretta valutazione dei nuovi tergicristalli è il materiale con cui essi sono stati realizzati. L’arco di sostegno, normalmente, è costruito in metallo flessibile. Chiaramente questo supporto deve avere una buona resistenza oltre che un’ottima elasticità.

Importante è anche che il metallo sia stato trattato per non arrugginirsi dato che questo prodotto vivrà e morrà sui nostri parabrezza, perennemente esposti all’azione impietosa degli agenti atmosferici. Molto importante è anche il materiale utilizzato per la realizzazione delle spazzole vere e proprie.

Parecchio gettonata, tanto dai clienti quanto dalle fabbriche specializzate, sembra essere la gomma. Prima che a qualcuno possano venire strane idee specifichiamo in questa sede che la gomma in questione, per quanto simile, non è mai uguale a quella adoperata per gli utensili deputati a pulire i vetri domestici.

Insomma: niente inserti da montare a casaccio sull’arco di sostegno né esperimenti fai da te di altra natura. Adesso però torniamo alla gomma dei tergicristalli. Essa, a voler essere proprio pignoli, non è esattamente il materiale migliore per realizzare delle spazzole da parabrezza.

La gomma infatti tende a deteriorarsi con una certa facilità, a seccarsi se lasciata per troppo tempo sotto il sole cocente e soprattutto a rovinarsi se utilizzata frequentemente ed in condizioni particolarmente proibitive. La rottura delle spazzole in gomma insomma è abbastanza rapida e, di conseguenza, la sostituzione avviene relativamente spesso.

Gli utenti che prediligono questo prodotto perché in linea di massima molto economico, finiscono così per spendere in proporzione più di quanto non avrebbero sborsato comprando a monte un prodotto migliore. Intendiamoci, non per forza le spazzole tergicristallo in gomma sono da demonizzare: se l’auto, il furgoncino, il camper e quant’altro trascorrono la maggior parte della loro vita in garage e ben riparati, anche il prodotto in esame potrebbe durare un bel po’.

In ogni caso le varianti in gomma sono perfette da tenere in macchina come cambio di emergenza. Per chi proprio non riesce ad acquistare articoli scadenti invece, il suggerimento è quello di orientarsi sul silicone, il teflon o la grafite. Nel primo caso infatti siamo davanti ad un prodotto molto più durevole (ed ovviamente più costoso), resistente all’azione degli agenti atmosferici e soprattutto del sole che non agisce seccando le spazzole.

Teflon e grafite infine tendono a sviluppare sul parabrezza il perfetto attrito (non troppo e nemmeno troppo poco), cosa a dir poco vantaggiosa, e sono di norma i materiali più durevoli in assoluto quando si parla di tergicristalli. A voi la scelta…

Tipologia e compatibilità

Non tutti i tergicristalli possono dirsi uguali. Non ci riferiamo qui soltanto ad un discorso relativo alla qualità, ma soprattutto al problema design. Questo elemento è più importante di quanto si possa credere dato che influisce sulla compatibilità esistente tra la vettura in nostro possesso e le spazzole che stiamo pensando di acquistare.

Ora, vero è che proprio per evitare noie e problemi molte case produttrici si sono specializzate nella realizzazione di modelli standard e quindi universali, ma è anche vero che in certi casi ad una forma apparentemente compatibile con quella del vecchio tergicristalli corrisponde un meccanismo di funzionamento diverso rispetto all’originale.

Sottolineamo in questa sede poi che sul mercato sono attualmente disponibili due grandi famiglie di tergicristalli: le varianti ad archetto ed i cosiddetti flat blade. Il primo modello è sicuramente un prodotto pratico, economico e funzionale. In molti casi questi articoli consentono di tenere la scocca e di sostituire all’occorrenza soltanto la parte in gomma (vedremo in seguito comunque che questa opzione non è da ritenersi esattamente vantaggiosa).

Nel secondo caso abbiamo a che fare invece con un unico pezzo il cui design contribuisce ad assicurare al cliente un’estrema funzionalità del prodotto. Si tratta però di tergicristalli più costosi che, una volta danneggiati, andranno sostituiti integralmente. Inoltre essi non sono compatibili con tutte le vetture: per poter essere montati in molti casi sarà quindi necessario acquistare in separata sede anche un adattatore specifico.

In conclusione, almeno relativamente alla tipologia delle spazzole da acquistare, possiamo dire che sta all’utente scegliere se rimontare lo stesso identico modello di tergicristalli o comprare qualcosa di migliore: non esiste in tal senso una scelta più corretta delle altre… Un altro elemento da dover necessariamente tenere in considerazione quando si acquistano delle spazzole per il parabrezza è poi la compatibilità tra il prodotto ed il modello della propria vettura.

Per meglio chiarire: ammesso anche che si sia scelto fra un flat blade o un archetto, tra una spazzola in gomma ed una in teflon, i prodotti immessi sul mercato avranno probabilmente lunghezza, peso e meccanismo di funzionamento diverso e quindi adatto ad una vettura anziché ad un’altra. Insomma: non possiamo certo pensare che quello che vada bene per una piccola utilitaria sia adattabile anche ad un tir.

In tal senso si raccomanda di controllare sempre le apposite tabelle di riferimento riportate sulla confezione delle spazzole tergicristalli oppure ancora sull’espositore: ci sarà sempre il modello che soddisfi a pieno tutte le nostre necessità, basta solo avere la pazienza di cercarlo un po’…

Approfondimento sulla compatibilità

Abbiamo chiuso il paragrafo precedente parlando di compatibilità tra il tergicristallo acquistato e la propria vettura. Questo significa essenzialmente trovare la giusta misura di tergicristallo per la propria auto, un po’ come se dovessimo cercare per noi un vestito che cada a pennello.

La via più semplice che abbiamo per sopperire al problema è quella di misurare con precisione il parabrezza di riferimento: le spazzole giuste avranno sempre una lunghezza leggermente inferiore rispetto a questa parte dell’auto.
Attenzione poi a non cadere nel tranello: i tergicristalli installati sul lato passeggero possono avere dimensioni differenti rispetto a quelli da montare in corrispondenza del lato conducente.

Ovviamente non siamo in presenza di un errore di fabbrica: i due oggetti lavorano in simultanea e per non intralciarsi devono giocoforza avere diverse lunghezze. Esistono però anche vetture dotate di spazzole anteriori di egual misura, ma in quel caso, sarà diverso il movimento descritto dagli archetti che probabilmente tenderà a convergere verso il centro del parabrezza.

Prima di entrare in negozio o di acquistare online è quindi il caso di prestare attenzione a questo particolare apparentemente insignificante. Quando infine si comperano delle spazzole tergicristallo per auto destinate al lunotto posteriore il suggerimento è di andare su misure inferiori rispetto a quelle scelte per il parabrezza. Anche stavolta comunque è meglio armarsi di un buon metro e verificare le dimensioni della parte interessata.

Cambiare le spazzole tergicristalli

Adesso che abbiamo finalmente comprato i nostri nuovi tergicristalli ed abbiamo anche imparato ad individuare i modelli compatibili con le nostre vetture, dobbiamo capire come montare il nuovo acquisto. Fortunatamente non si tratta di niente di complicato è bene sapere però che in questo caso sarà necessario seguire un iter ben preciso.

Prima di ogni altra cosa quindi si suggerisce di assicurarsi che durante l’operazione i tergicristalli non possano azionarsi in alcuna maniera: sarebbe alquanto pericoloso. Fatto ciò, basterà impugnare il primo braccio e drizzarlo sin tanto che appare possibile.

L’oggetto a questo punto sarà in grado di stare in perfetto equilibrio e, trovandosi dinnanzi ad un prodotto di tipo tradizionale, procederemo posizionando la spazzola in modo che il filo del tergente occupi una posizione più elevata rispetto alla parte in gomma.

A quel punto, premuto il pulsante di sblocco, non bisognerà fare altro che spingere sul braccio sino ad incastrare del tutto la spazzola. L’operazione andrà poi eventualmente replicata sul secondo tergicristalli. Le spazzole flat bade invece possono essere sostituite in maniera ancora più semplice tramite un pulsante di sblocco e riaggancio che consenta di eliminare il vecchio prodotto per installare quello appena acquistato.

Tutorial cambio spazzole tergicristallo auto

La manutenzione

I tergicristalli, lo abbiamo più volte sottolineato, sono fondamentali per garantire la sicurezza alla guida anche in condizioni climatiche proibitive. Va da sé quindi che, oltre a sostituirli all’occorrenza, sarà necessario dedicargli del tempo per praticare una corretta manutenzione.

Questo significa più che altro pulire periodicamente la parte interessata. In linea di massima bisognerebbe dedicarsi a questa operazione almeno una volta al mese, ovviamente, salvo imprevisti. In tale maniera le spazzole tergicristallo avranno un’aderenza al parabrezza sicuramente migliore.

Inoltre, eliminando pulviscolo e detriti, si riduce il pericolo di danneggiare i vetri. Questa operazione andrebbe compiuta con il solo aiuto di un panno di tessuto che non sia soggetto a sfilacciamento. Attenzione infine ad una cattiva abitudine molto diffusa: sostituire la gomma e non il resto del tergicristalli può andar bene sporadicamente, in casi particolari o se si deve far fronte ad una improvvisa emergenza.

Quando infatti non si è sicuri che la nuova parte in gomma sia effettivamente compatibile con l’archetto, montandola si rischia di danneggiare l’insieme e di compromettere l’efficacia generale del tergicristalli.

Migliori spazzole tergicristallo per auto: prezzi e recensioni

Il prezzo delle spazzole tergicristallo per auto si aggira attorno ai 15-60 euro la coppia. Tra i migliori modelli in commercio troviamo le spazzole Bosch Aerotwin A 863 S ( un prodotto compatibile con numerose autovetture ), le Vaico ( made in Germania ) e le spazzole Magneti Marelli ( ottimo rapporto qualità prezzo ).

Offerta 1
Bosch Automotive Tergicristalli Aerotwin A292S, Lunghezza 600Mm/380Mm, 1 Set Per Parabrezza Anteriore
  • Fornitura: 1 set per parabrezza (anteriore), lato guidatore (lunghezza: 600mm) e lato passeggero (lunghezza: 380mm)
  • Ottime prestazioni di tergitura anche nelle condizioni atmosferiche difficili
  • Elevata durata grazie a Power Protection Plus
2
Bosch Automotive Tergicristalli Aerotwin A414S, Lunghezza 650Mm 26"/400Mm 16", 1 Set Per Parabrezza Anteriore
  • Fornitura: 1 set per parabrezza (anteriore), lato guidatore (lunghezza: 650mm) e lato passeggero (lunghezza: 400mm)
  • Ottime prestazioni di tergitura anche nelle condizioni atmosferiche difficili
  • Elevata durata grazie a Power Protection Plus
3
Bosch Automotive Tergicristalli Aerotwin A863S, Lunghezza 650Mm/450Mm, 1 Set Per Parabrezza Anteriore, Nero, ‎65 x 4 x 5 cm, 280 grammi
  • Fornitura: 1 set per parabrezza (anteriore), lato guidatore (lunghezza: 650mm) e lato passeggero (lunghezza: 450mm)
  • Ottime prestazioni di tergitura anche nelle condizioni atmosferiche difficili
  • Elevata durata grazie a Power Protection Plus
Offerta 4
Bosch Automotive Tergicristalli Aerotwin Ar653S, Lunghezza 650Mm/400Mm, 1 Set Per Parabrezza Anteriore, Nero, ‎5.3 x 3.9 x 79.8 cm, 259 grammi
  • Fornitura: 1 set per parabrezza (anteriore), lato guidatore (lunghezza: 650mm) e lato passeggero (lunghezza: 400mm)
  • Ottime prestazioni di tergitura anche nelle condizioni atmosferiche difficili
  • Elevata durata grazie a Power Protection Plus
5
Bosch Automotive Tergicristall Aerotwin A299S, Lunghezza 600Mm/340Mm, 1 Set Per Parabrezza Anteriore, ‎5 x 3.4 x 60 cm 20 grammi
  • Fornitura: 1 set per parabrezza (anteriore), lato guidatore (lunghezza: 600mm) e lato passeggero (lunghezza: 340mm)
  • Ottime prestazioni di tergitura anche nelle condizioni atmosferiche difficili
  • Elevata durata grazie a Power Protection Plus
6
Bosch Automotive Tergicristalli Aerotwin A555S, Lunghezza 600Mm/400Mm, Set parabrezza nero (per Audi, Seat, Skoda e Volkswagen)
  • Fornitura: 1 set per parabrezza (anteriore), lato guidatore (lunghezza: 600mm) e lato passeggero (lunghezza: 400mm)
  • Ottime prestazioni di tergitura anche nelle condizioni atmosferiche difficili
  • Elevata durata grazie a Power Protection Plus
7
Tergicristalli Bosch Aerotwin A102S, Lunghezza 650mm/475mm, 1 set per parabrezza anteriore
  • Fornitura: 1 set per parabrezza (anteriore), lato guidatore (lunghezza: 650mm) e lato passeggero (lunghezza: 475mm)
  • Ottime prestazioni di tergitura anche nelle condizioni atmosferiche difficili
  • Elevata durata grazie a Power Protection Plus